Video Unicam “Etica e Società” con Tommaso Urbani

Intervento del presidente Aicu Tommaso Urbani nella diretta video organizzata da Unicam sul tema “Etica e Società” con Mario Calabresi, Claudio Pettinari, Andrea Spaterna, Andrea Piccaluga e Vincenzo Tedesco.

 

https://www.facebook.com/universitacamerino/videos/675681626546451/

RACCOLTA FONDI AICU PER L’OSPEDALE CARLO URBANI DI JESI

Si è chiusa con la somma di 30.000 euro l’iniziativa di raccolta fondi organizzata a favore dell’Ospedale di Jesi dall’Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus.

 

Entro maggio, grazie alla cifra raccolta, saranno donati e istallati nel nosocomio jesino due letti bariatrici da terapia intensiva per pazienti obesi con sollevamento motorizzato fino a 400 kilogrammi.

 

“L’Associazione – dichiara il presidente Aicu Tommaso Urbani – ha voluto manifestare, in questa situazione di emergenza, il proprio supporto alla comunità medica e al personale sanitario dell’Ospedale Carlo Urbani impegnato, ogni giorno in prima linea, a fronteggiare l’epidemia. A tutti loro va il nostro riconoscimento. Colgo l’occasione per ringraziare le molte realtà locali e i tantissimi privati che, uniti in un obiettivo comune, hanno contribuito al risultato in linea con una delle finalità costitutive dell’Associazione; garantire l’accesso alle cure e alla salute per tutti”.

 

Saranno inoltre distribuite, tramite il Comune di Castelplanio e la Caritas, 400 mascherine con filtro lavabili e riutilizzabili frutto di un ulteriore donazione materiale da parte dell’azienda Antoraf.

 

Nei giorni scorsi, nello stesso contesto territoriale, l’Aicu ha donato 30 saturimetri ai medici dell’Unità Speciale di Continuità Assistenziale istituita a Jesi e in Vallesina, ciò permette un più esteso controllo a domicilio delle condizioni sanitarie dei soggetti Covid positivi o sospetti Covid e il monitoraggio costante delle loro condizioni di salute.

 

AICU DONA 30 SATURIMETRI AI MEDICI DELL’USCA DI JESI E DELLA VALLESINA

 

“È un gesto di vicinanza verso quanti in questo momento sono in prima linea nel nostro territorio per contrastare il virus. Lo riteniamo doveroso nel ricordo di quanto fatto da mio padre 17 anni fa”.
Nelle parole di Tommaso Urbani, presidente dell’Associazione istituita in memoria dell’indimenticato Carlo – il medico che per primo identificò la Sars, rimanendone poi vittima – il senso dell’importante donazione effettuata questa mattina in favore della nostra sanità. Si tratta di 30 saturimetri assegnati ai medici dell’Usca, l’Unità Speciale di Continuità Assistenziale istituita a Jesi e in Vallesina dalla scorsa settimana con il compito di andare a far visita – su richiesta del medico di famiglia – a tutti quei soggetti Covid positivi o sospetti Covid per verificarne le condizioni sanitarie.
I saturimetri sono dispositivi molto importanti per una valutazione clinica del paziente perché consentono di misurare e monitorare il grado di saturazione di ossigeno e la frequenza cardiaca. Saranno così consegnati di volta in volta ai pazienti Covid positivi o sospetti Covid per alcuni giorni, così da permettere di monitorare la situazione. Verranno poi sanificati e riutilizzato per altri pazienti.
L’iniziativa è partita dal Comune di Jesi, tramite l’assessore alla sanità ed ai servizi sociali Marialuisa Quaglieri. “Ho raccolto – spiega la Quaglieri – la richiesta del coordinatore dei medici di famiglia di Jesi che mi ha sottoposto questo problema, sottolineandone l’urgenza. I medici dell’Usca diventano infatti un prezioso supporto per i medici di famiglia, con cui ovviamente si rapportano quotidianamente, e hanno necessità di avere strumenti adeguati per recarsi nelle abitazioni dei pazienti sintomatici. L’Aicu, Associazione istituita in memoria di Carlo Urbani, con la quale da sempre sono in contatto, si era fatta promotrice di una raccolta fondi ed ha accolto volentieri di destinare tali risorse all’acquisto di 30 saturimetri che verranno utilizzati dagli undici giovani medici in forza all’Usca di Jesi e dell’intero bacino della Vallesina. Ringrazio di cuore l’Aicu e la famiglia Urbani per questa sensibilità che certamente interpreta in modo molto appropriato il ricordo di Carlo e del suo impegno per l’allora Sars”.
È stato Luca, l’altro figlio di Carlo Urbani, a consegnare i saturimetri questa mattina dinatore dei medici di famiglia Guglielmo Cherubini, alla direttrice del Distretto di Jesi Gabriella Beccaceci e ad alcuni dei medici dell’Usca.

Raccolta ospedale Carlo Urbani Jesi

Comunichiamo che il prossimo 3 aprile, alle 23,59, terminerà la raccolta fondi istituita dall’Aicu a favore dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi.

La raccolta sarà destinata all’acquisto di materiali e/o attrezzature utili ad affrontare l’emergenza Covid19.

IBAN: IT97O0501802600000012494936

 

Il video ricordo dei famigliari di Carlo Urbani

Nell’anniversario della scomparsa di Carlo Urbani, il 29 marzo di 17 anni fa, la famiglia e l’Aicu desiderano ricordare l’uomo e il medico con un video.
Nel documento i figli di Carlo, Tommaso e Luca, leggono una significativa lettera che Urbani spedì nel maggio 2002.
Le immagini di accompagnamento contengono ricordi di famiglia durante l’attività di Carlo in Vietnam

https://www.facebook.com/AicuCarloUrbani/videos/241554566886917/
https://tinyurl.com/t9z2sau

 

 

L’AICU PER EMERGENZA COVID-19

L’AICU ha attivato da oggi, 22 marzo, una raccolta fondi per l’emergenza COVID-19
attraverso il seguente riferimento
IBAN: IT97O0501802600000012494936
Il ricavato della raccolta fondi sarà destinato all’acquisto di materiale sanitario per l’ospedale Carlo Urbani di Jesi.
Un gesto per ricordare il contributo del dottor Carlo Urbani nella lotta contro la Sars che possiamo tradurre oggi nell’aiuto ai pazienti e nel sostegno al personale sanitario impegnato in prima linea in questa difficile emergenza.

Tributo a Carlo Urbani da parte di Walter Ricciardi – Oms

Il dottor Walter Ricciardi – componente del comitato esecutivo dell’Oms e consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza, ricorda il sacrificio di Carlo urbani e il protocollo per la Sars, che porta il suo nome, durante la conferenza stampa del 25.02 per il bollettino e gli aggiornamenti sul coronavirus nel nostro Paese.

Missione Aicu in Senegal con il dr Babacar Diouf

Prosegue la missione Aicu in Senegal: qui, nel villaggio di Mlomp, il dottor Babacar Diouf (vincitore di uno dei bandi del premio Carlo Urbani 2019) in visita, insieme al dr. Marco Albonico. Foto Luca Urbani

CORSERA – Carlo Urbani e la Sars nell’intervista a Giuliana Chiorrini

Sul Corriere della Sera del 20 gennaio – https://tinyurl.com/w8kkzbyVirus cinese, la moglie dell’infettivologo che scoprì la Sars “Carlo ne morì. Rivivo quelle ore» di Margherita De Bac
L’intervista a Giuliana Chiorrini, vedova di Carlo Urbani, che ricorda gli ultimi giorni di suo marito e come questi affrontò l’emergenza nel 2003 al costo della propria vita.

Assegnate le borse di studio del Premio Carlo Urbani 2019

Sono state assegnate le borse di studio previste dal Premio Carlo Urbani 2019.
Il sostegno ai tre progetti selezionati, per questa edizione, dall’Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus,
va a favore dell’attività dei vincitori del bando che risultano essere:
Jennifer Locatelli
che sarà impegnata nell’ambulatorio popolare di Intersos a Roma
Solomon Lawrence
che parteciperà ad uno stage formativo, della durata di tre mesi, con la finalità di favorire anche future esperienze lavorative in tali ambiti. L’attività, si svolgerà a Pemba in Tanzania nel Public Health Laboratory (PHL) della Fondazione Ivo de Carneri. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Università di Camerino.
Babacar Diouf e Athanase Sarr che parteciperanno al progetto di Comme Nous in Senegal attraverso Come Noi (Torino)
Ai vincitori vanno i più sentiti complimenti da parte dell’Aicu, del direttivo e del suo presidente Tommaso Urbani.

Seminario su Carlo Urbani – Bergamo

Il 19 ottobre si terrà a Bergamo, nell’Auditorium Parenzan, con inizio alle 20,30, un seminario in ricordo di Carlo Urbani.
L’evento è ideato e organizzato da Maria Di Pietro. Al termine omaggio musicale a cura di Christian Spatera e raccolta fondi per Msf

Aicu sostiene Intersos per un servizio socio-sanitario di prossimità

Aicu sostiene Intersos – leggi il report nei Progetti in corso – con i dati e i risultati del progetto – un servizio socio-sanitario di prossimità nei ghetti della provincia di Foggia, in risposta ai bisogni dei lavoratori agricoli in condizione di sfruttamento.

Aicu con Intersos , servizio socio-sanitario di prossimità

Aicu sostiene Intersos – leggi Report nelle news con i dati e i risultati del progetto – un servizio socio-sanitario di prossimità nei ghetti della provincia di Foggia, in risposta ai bisogni dei lavoratori agricoli in condizione di sfruttamento.

3-10-2019 Borse di studio per la partecipazione alla 4th European Summer School on nutrigenomics

“L’Associazione Italiana Carlo Urbani al fine di sostenere la formazione post-laurea dei giovani laureati mette a disposizione 4 borse di 250 euro ciascuna per contribuire alle spese di iscrizione per la partecipazione alla 4th European Summer School on nutrigenomics che si terrà dal 22 al 26 giugno 2020 a Jesi” . I giovani interessati potranno accedere alla selezione previo invio della “grant application” clicca qui

Pronto il nuovo calendario Aicu 2020

È disponibile il nuovo calendario Aicu 2020 con bellissime foto scattate e frasi scritte da Carlo Urbani.
Chi desidera riceverne una o più copie per utilizzo personale o per chi voglia farne omaggio in azienda, a soci o amici
può richiedere le copie contattando il numero 0731 813048 o scrivendo all’indirizzo mail info@aicu.it

Il prossimo 28 settembre a Ferrara consegna della Targa Medico d’Italia Carlo Urbani

Il prossimo 28 settembre, a Ferrara, consegna della Targa “Medico d’Italia-Carlo Urbani”.
L’appuntamento è per le 10 nell’Aula Magna della facoltà di Giurisprudenza in C.so Ercole I D’Este 37. L’iniziativa, giunta alla sua XIX edizione è a cura dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Ferrara. Alla consegna del Premio presiederà per Aicu Giuliana Chiorrini Urbani che consegnerà la targa al vincitore di questa edizione.

Spettacolo e raccolta solidale pro Aicu alla Fenice di Senigallia

L’appuntamento è per sabato 21 settembre al Teatro “La Fenice” di Senigallia.
La compagnia El Passì si esibirà in due rappresentazioni, alle 17 e alle 21, con la commedia dialettale “Ma que… perdéro perdéro?” prodotta dall’agenzia Il Sipario. Il ricavato andrà in sostegno per le azioni solidali dell’Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus
Per info e prevendita Tel. 071202216

02 – 07 -19 L’esempio di Carlo Urbani nel video vincitore del 45° premio della bontà della Scuola in Ospedale Piancavallo (VB)

Il videoclip “La goccia”, realizzato dalla Scuola in Ospedale Piancavallo (VB), risultato vincitore del 45° premio della bontà 2019, si è ispirato, tra gli altri, all’esempio di generosità verso il prossimo rappresentato da Carlo Urbani. Il progetto originale dei ragazzi delle classi I, II e III Media, coordinato dalla professoressa Palmina Trovato, invita giovani e adulti a non chiudere gli occhi di fronte alle ingiustizie e ai soprusi e indica la figura di Carlo Urbani tra coloro che, giorno per giorno, con coraggio e passione, contribuiscono a cambiare in meglio il mondo schierandosi dalla parte del bene e della giustizia. L’Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus desidera complimentarsi e ringraziare gli autori del bel video e la docente responsabile di progetto.

Qui il video: https://youtu.be/KUyhyMX7IKw

Carlo Urbani

Cinquanta ragazzi di Azzano San Paolo – BG in visita all’Aicu il 25 luglio

Cinquanta ragazzi, tra i 14 e i 19 anni, accompagnati da don Andrea della parrocchia di Azzano San Paolo – Bergamo, faranno visita alla sede Aicu e a Castelplanio (An), centro natale di Carlo Urbani. Ad accoglierli rappresentanti dell’Associazione Italiana Carlo Urbani, don Mariano e suor Anna Maria. I ragazzi avranno occasione di conoscere la località dove Carlo nacque, il 19 ottobre del 1956, e dove mosse i suoi primi passi in progetti di solidarietà poi praticati, negli anni successivi come medico, in attività professionale in diversi Paesi poveri del mondo.