AICU DONA 30 SATURIMETRI AI MEDICI DELL’USCA DI JESI E DELLA VALLESINA

 

“È un gesto di vicinanza verso quanti in questo momento sono in prima linea nel nostro territorio per contrastare il virus. Lo riteniamo doveroso nel ricordo di quanto fatto da mio padre 17 anni fa”.
Nelle parole di Tommaso Urbani, presidente dell’Associazione istituita in memoria dell’indimenticato Carlo – il medico che per primo identificò la Sars, rimanendone poi vittima – il senso dell’importante donazione effettuata questa mattina in favore della nostra sanità. Si tratta di 30 saturimetri assegnati ai medici dell’Usca, l’Unità Speciale di Continuità Assistenziale istituita a Jesi e in Vallesina dalla scorsa settimana con il compito di andare a far visita – su richiesta del medico di famiglia – a tutti quei soggetti Covid positivi o sospetti Covid per verificarne le condizioni sanitarie.
I saturimetri sono dispositivi molto importanti per una valutazione clinica del paziente perché consentono di misurare e monitorare il grado di saturazione di ossigeno e la frequenza cardiaca. Saranno così consegnati di volta in volta ai pazienti Covid positivi o sospetti Covid per alcuni giorni, così da permettere di monitorare la situazione. Verranno poi sanificati e riutilizzato per altri pazienti.
L’iniziativa è partita dal Comune di Jesi, tramite l’assessore alla sanità ed ai servizi sociali Marialuisa Quaglieri. “Ho raccolto – spiega la Quaglieri – la richiesta del coordinatore dei medici di famiglia di Jesi che mi ha sottoposto questo problema, sottolineandone l’urgenza. I medici dell’Usca diventano infatti un prezioso supporto per i medici di famiglia, con cui ovviamente si rapportano quotidianamente, e hanno necessità di avere strumenti adeguati per recarsi nelle abitazioni dei pazienti sintomatici. L’Aicu, Associazione istituita in memoria di Carlo Urbani, con la quale da sempre sono in contatto, si era fatta promotrice di una raccolta fondi ed ha accolto volentieri di destinare tali risorse all’acquisto di 30 saturimetri che verranno utilizzati dagli undici giovani medici in forza all’Usca di Jesi e dell’intero bacino della Vallesina. Ringrazio di cuore l’Aicu e la famiglia Urbani per questa sensibilità che certamente interpreta in modo molto appropriato il ricordo di Carlo e del suo impegno per l’allora Sars”.
È stato Luca, l’altro figlio di Carlo Urbani, a consegnare i saturimetri questa mattina dinatore dei medici di famiglia Guglielmo Cherubini, alla direttrice del Distretto di Jesi Gabriella Beccaceci e ad alcuni dei medici dell’Usca.

Assegnate le borse di studio del Premio Carlo Urbani 2019

Sono state assegnate le borse di studio previste dal Premio Carlo Urbani 2019.
Il sostegno ai tre progetti selezionati, per questa edizione, dall’Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus,
va a favore dell’attività dei vincitori del bando che risultano essere:
Jennifer Locatelli
che sarà impegnata nell’ambulatorio popolare di Intersos a Roma
Solomon Lawrence
che parteciperà ad uno stage formativo, della durata di tre mesi, con la finalità di favorire anche future esperienze lavorative in tali ambiti. L’attività, si svolgerà a Pemba in Tanzania nel Public Health Laboratory (PHL) della Fondazione Ivo de Carneri. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Università di Camerino.
Babacar Diouf e Athanase Sarr che parteciperanno al progetto di Comme Nous in Senegal attraverso Come Noi (Torino)
Ai vincitori vanno i più sentiti complimenti da parte dell’Aicu, del direttivo e del suo presidente Tommaso Urbani.

AICU ed UNICAM ancora insieme per rinnovare la presenza a Pemba, Tanzania

 

AICU entra a far parte di un gruppo di lavoro guidato da UNICAM per riprogettare la presenza a Pemba (tanzania). Un progetto molto ambizioso cui aderiscono OMS, istituto superiore di sanità, università la sapienza Roma, università Bicocca Milano, università Trieste. A Pemba sono state le prime due vincitrici del Premio Carlo Urbani, a Pemba andranno le due nuove vincitrici che nel prossimo mese di novembre riceveranno il riconoscendo a Roma, Camera dei Deputati, dalla Presidente Laura Boldrini.

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Conclusione del Corso di aggiornamento per medici e sanitari del Vietnam

 

Si è concluso con successo mercoledì 31 agosto il corso di quattro giornate in forma residenziale dedicato ad attività di formazione e aggiornamento per un gruppo di Medici e Sanitari provenienti dal Vietnam, organizzato dall’UniversitCorso aggiornamento medici Vietnamà di Camerino, dall’Aicu – Associazione Italiana Carlo Urbani onlus e dall’Inrca. Il corso, durante il quale sono stati affrontati temi quali diritto alla salute, accesso ai farmaci essenziali, evoluzione e trattamento di malattie endemiche e malattie oncologiche, è una delle attività previste nell’ambito degli accordi stipulati tra i tre enti e finalizzate a mantenere e sviluppare proficui rapporti di collaborazione seguendo il lascito professionale e umano del dottor Carlo Urbani, medico marchigiano scomparso nel 2003, dopo aver individuato la micidiale Sars – sindrome acuta respiratoria grave. Urbani identificò la nuova patologia e contribuì, in modo decisivo, a contenere la diffusione della malattia in Vietnam.

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Corso di aggiornamento per Medici e Sanitari del Vietnam

In collaborazione con Unicam – Università degli Studi di Camerino, si terrà nelle giornate dal 28 al 31 Agosto 2016, il corso di aggiornamento per medici e sanitari del Vietnam.

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Raccolta fondi: “Novembre Solidale” AICU 2006

Raccolta fondi attraverso il “Novembre solidale” AICU 2006 raccolti, destinati ed utilizzati dal RISEAL diretto dal Dr Bertrand Sellin con la supervisione dell’OMS per la cura dell’elmintiasi e della schistosomiasi nella popolazione infantile del Madagascar. La campagna antiparassitaria, in collaborazione con il locale Ministero della Sanità, è in corso.

Finanziamento per centro di cura Samagra a Kolar (sud India)

Finanziamento per il centro di cura Samagra a Kolar nel Sud dell’India in collaborazione con Please Sound i diritti per tutti Onlus e suore adoratrici del sangue di Cristo.

Repubblica Democratica del Congo, assistenza e cura dei malati di diabete

Assistenza e cura dei malati di diabete e delle sue conseguenze nella regione del Sud-Kiwu nella Repubblica Democratica del Congo dove questa malattia rappresenta un grave problema sanitario per migliaia di persone. Il progetto finanziato sarà realizzato in collaborazione con la Congregazione delle Missionarie di Marie-Saveriane.

Formazione di operatori italiani (malattie tropicali)

Finanziamento ed organizzazione del progetto di cooperazione sanitaria per la formazione di operatori (medici, infermieri, tecnici di laboratorio) italiani e dei paesi in via di sviluppo nel settore delle malattie tropicali. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Fondazione Ivo de Carneri.

Deparassitizzazione di bambini e maestri di due province del Vietnam

Con i fondi provvisti da AICU Onlus, tutti i bambini di età scolare (ed i loro maestri) di due provincie del nord del Vietnam (Bac Giang e Bac Ninh) sono stati deparassitati due volte ed educati alla prevenzione.

Progetto Mission Clinic a Quezon City nelle Filippine

Finanziamento per il progetto Mission Clinic a Quezon City nelle Filippine, in collaborazione con la missione delle suore adoratrici di Cristo Santa Maria de Mattias per interventi di controllo, assistenza diagnostica e sostentamento ai malati di tubercolosi di quella zona.

Premio Carlo Urbani – Edizione 2019

Premio Carlo Urbani – Edizione 2019 – consistente in tre progetti:

A) Borsa di Euro 5.000 per supportare l’ambulatorio popolare di Intersos a Roma;

B) Borsa di Euro 5.000 patrocinata dall’Università di Camerino a copertura delle spese di viaggio, di soggiorno ed utilizzo delle strutture del Public Health Laboratory (PHL) – Fondazione Ivo de Carneri – di Pemba, Tanzania, da assegnare a un Medico/Biologo/Infermiere, per la partecipazione ad uno stage formativo, della durata di tre mesi, con la finalità di favorire future esperienze lavorative in tali ambiti

C) Borsa di Euro 5.000 per sostenere il progetto di Comme Nous Senegal attraverso Come Noi (Torino)

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